Disciplina statutaria

Art. 44 Dirigenza di vertice della Città Metropolitana 

Il/la Sindaco/a metropolitano/a nomina il/la Segretario/a generale della Città Metropolitana con le modalità e i criteri stabiliti nel regolamento di organizzazione.

Il/la Segretario/a generale svolge compiti di collaborazione e di assistenza giuridica e amministrativa per gli organi della Città Metropolitana, cura la verbalizzazione delle sedute del Consiglio metropolitano e della Conferenza metropolitana, sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e ne coordina l’attività, salvo che sia nominato il Direttore/la Direttrice generale, può rogare i contratti nell’interesse della Città Metropolitana e svolge gli ulteriori compiti previsti dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti o conferiti dal/la Sindaco/a metropolitano/a.

Il/la Sindaco/a metropolitano/a può nominare il Direttore/la Direttrice generale, conferendo l’incarico al/la Segretario/a generale ovvero, verificate le professionalità interne all’ente e le disponibilità finanziarie, ad altra persona di comprovata competenza ed esperienza, assunta con contratto a termine di durata pari al mandato del/la Sindaco/a secondo i criteri stabiliti dal regolamento, fermi i requisiti per la nomina a dirigente della pubblica amministrazione. L’incarico può essere revocato anticipatamente con provvedimento motivato del/la Sindaco/a metropolitano/a, informando tempestivamente il Consiglio metropolitano.

Il Direttore/la Direttrice generale sovrintende alle funzioni dei dirigenti e ne coordina l’azione per il perseguimento degli obiettivi stabiliti dagli organi.

Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi prevede le modalità con cui possono essere conferiti gli incarichi di Vice segretario/a generale e di Vice direttore/direttrice generale.

 

Art. 45 Dirigenti 

I dirigenti della Città Metropolitana sono responsabili delle risorse umane, finanziarie e strumentali affidate e rispondono degli obiettivi assegnati, nel rispetto delle direttive impartite dal/la Sindaco/a metropolitano/a o dai Consiglieri delegati.

I dirigenti adottano i provvedimenti di propria competenza, che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, nel rispetto dei principi di imparzialità e buona amministrazione, e ne sono responsabili.

Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi definisce, in particolare: a) l’assetto organizzativo dell’Ente;
b) le modalità e i criteri per il conferimento degli incarichi dirigenziali;
c) il sistema di misurazione e valutazione della performance.

 

Art. 46 Copertura delle posizioni dirigenziali 

La copertura dei posti dirigenziali previsti dalla dotazione organica avviene attraverso le modalità definite dalla legge per l’accesso alla qualifica a tempo indeterminato, ovvero attraverso mobilità da altri enti pubblici, ovvero, nei limiti previsti dalla legge, mediante attribuzione di incarichi con contratti a tempo determinato che non possono avere durata superiore a quella del mandato elettivo del/la Sindaco/a.

Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi disciplina l’attribuzione, a tempo determinato, di incarichi al di fuori della dotazione organica di responsabile dei servizi e degli uffici di qualifica dirigenziale o di alta specializzazione.

 

Art. 49 Processi di riorganizzazione 

Presso la Città Metropolitana è istituito, previa convenzione con i comuni, l’Osservatorio sui processi di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni nel territorio metropolitano, al fine di favorire la piena valorizzazione delle risorse professionali disponibili.

L’Osservatorio è servizio organizzato congiuntamente dai comuni e dalla Città Metropolitana, con particolare riferimento al personale di questi enti.
E’ presieduto dal/la Sindaco/a metropolitano/a o suo/a delegato/a.
La convenzione, di cui al comma 1, stabilisce le modalità di composizione e di funzionamento dell’Osservatorio.

Disciplina regolamentare

Allo stato attuale, la Città metropolitana di Torino non ha adottato dei nuovi regolamenti in materia di organizzazione amministrativa. Il regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi adottato dalla Provincia di Torino risulta tuttora in vigore, seppur sottoposto a modifiche mediante i decreti del Sindaco metropolitano nn. 209, 255 e 503 del 2015.

Assetto organizzativo

L’assetto organizzativo dell’ente è stato modificato a seguito del passaggio dalla Provincia alla Città metropolitana. Il sindaco metropolitano ha stabilito l’assetto organizzativo della macrostruttura della Città metropolitana di Torino, che si sostituisce a quello della Provincia di Torino (consultabile qui).