Organizzazione amministrativa – Genova
Disciplina statutaria
Articolo 32 – Criteri generali in materia di organizzazione degli uffici
- Gli uffici e i servizi della Città metropolitana sono organizzati secondo le modalità stabilite dal regolamento.
- Nell’organizzazione degli uffici e dei servizi, la Città metropolitana persegue obbiettivi e criteri di coordinamento, responsabilità, efficienza, efficacia, contenimento dei costi, flessibilità, valorizzazione delle professionalità, promozione delle pari opportunità e rispetto delle relazioni sindacali.
Articolo 33 – Segretario generale e Direttore generale della Città metropolitana
- Il Sindaco metropolitano nomina e revoca il Segretario generale della Città metropolitana, secondo quanto previsto dalla legge.
- La durata del mandato non può eccedere quella del mandato del Sindaco.
- Il Segretario generale svolge compiti di collaborazione e di assistenza giuridica e amministrativa per gli organi della Città metropolitana, cura la verbalizzazione delle sedute del Consiglio metropolitano, e della Conferenza metropolitana, può rogare i contratti nell’interesse della Città metropolitana e svolge gli ulteriori compiti previsti dalla legge, dallo
statuto e dai regolamenti o conferiti dal Sindaco metropolitano. - Il Sindaco metropolitano attribuisce altresì l’incarico di vice-Segretario generale che coadiuva
il Segretario generale e lo sostituisce in caso di vacanza, assenza o impedimento. Il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi ne disciplina le modalità di individuazione e i compiti. - Il Sindaco metropolitano può nominare il Direttore generale. L’incarico può essere conferito al Segretario generale ovvero ad altra persona di comprovata competenza ed esperienza. L’incarico può essere revocato con provvedimento motivato del Sindaco metropolitano.
- Il Direttore generale sovrintende alle funzioni dei dirigenti e ne coordina e dirige l’azione per il perseguimento degli obiettivi stabiliti dagli organi della Città metropolitana.
Articolo 34 – Dirigenti
- I dirigenti della Città metropolitana sono responsabili delle risorse professionali, finanziarie e strumentali affidate e rispondono degli obiettivi assegnati, nel rispetto delle direttive impartite dal Sindaco metropolitano o dai Consiglieri delegati.
- I dirigenti adottano i provvedimenti di propria competenza, che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, nel rispetto dei principi di imparzialità e buona amministrazione, e ne sono responsabili.
Articolo 35 – Processi di riorganizzazione
1. La Città metropolitana favorisce e supporta i processi di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni nel territorio metropolitano per la gestione associata delle funzioni comunali anche nel rispetto della piena valorizzazione delle risorse professionali disponibili.
Articolo 36 – Efficienza, responsabilità e controlli
- La Città metropolitana adotta metodi di verifica dell’efficacia, efficienza e trasparenza dell’azione amministrativa.
- La Città metropolitana è dotata di un Nucleo di valutazione con il compito di valutare l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Supporta altresì l’organo di direzione politica per la valutazione dei dirigenti apicali sul conseguimento degli obiettivi assegnati.
- Il Nucleo di valutazione opera in posizione di autonomia e risponde esclusivamente agli organi di direzione politica ai quali riferisce in via riservata sulle risultanze delle analisi effettuate.
- Il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi disciplina, tra l’altro, la composizione
del Nucleo e l’esercizio delle relative funzioni, nonché le modalità ed i termini per la
valutazione dell’operato dei dirigenti. - Il Nucleo di valutazione si avvale del Servizio di Controllo interno per l’elaborazione dei report
periodici volti a verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa e delle prestazioni di lavoro, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. - Il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi disciplina funzioni e ruolo del controllo di gestione.
Disciplina regolamentare
Il regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi adottato dalla Provincia di Genova risulta tuttora in vigore, tuttavia è stato sottoposto a modifiche a seguito della costituzione della Città metropolitana mediante la determinazione del Sindaco Metropolitano n. 26 del 2015.
Assetto organizzativo
L’assetto organizzativo dell’ente è stato modificato a seguito del passaggio dalla Provincia alla Città metropolitana.