Procedimento di elaborazione e di approvazione

Il procedimento di elaborazione dello Statuto della Città metropolitana di Venezia ha avuto inizio con la seduta del Consiglio metropolitano del 18 novembre 2015, durante la quale il Sindaco metropolitano ha presentato ai consiglieri una bozza di statuto. Tale bozza, in base a quanto stabilito dalla disciplina del procedimento di adozione della proposta di Statuto metropolitano (approvata dal Consiglio metropolitano il 23/11/2015), è stata oggetto di analisi, modifiche e votazione da parte del Consiglio metropolitano in tre sedute (23 e 25 novembre 2015 e 2 dicembre 2015).

Nella seduta del 9 dicembre 2015, il Consiglio metropolitano ha adottato una prima proposta di Statuto che, tuttavia, è stata respinta dalla Conferenza metropolitana il 18 dicembre.

Perciò, in data 11/01/2016 il Consiglio metropolitano ha adottato una seconda proposta di Statuto, che è stata sottoposta a modifiche rispetto al testo iniziale in modo tale da tener conto delle istanze emerse nel dibattito tenutosi in Conferenza metropolitana.

La Conferenza metropolitana, nella seduta del 20 gennaio 2016, ha approvato lo Statuto col voto favorevole di 40 sindaci su 44, rappresentativi del 92% della popolazione della Città metropolitana.

Decorsi 30 giorni dalla pubblicazione, il 22 febbraio 2016 lo Statuto della Città metropolitana di Venezia è entrato in vigore.

Struttura e contenuto dello Statuto

Lo Statuto della Città metropolitana di Venezia è composto da 30 articoli suddivisi in sette titoli:

  1. Elementi costitutivi e valori di riferimento – Articoli 1 – 5
  2. Funzioni e strumenti della Città metropolitana – Articoli 6 – 9
  3. Organi della Città metropolitana – Articoli 10 – 18
  4. Disciplina dei rapporti tra Città metropolitana e Comuni – Articoli 19 – 23
  5. Istituzione e partecipazione ad agenzie, società ed altri enti – Articoli 24 – 25
  6. Organizzazione degli uffici e dei servizi – Articoli 26 – 28
  7. Disposizioni transitorie e finali – Articoli 29 – 30
Modifiche successive all'entrata in vigore

Lo Statuto è stato oggetto di modifiche successive all’entrata in vigore: nella seduta del 25 maggio 2016 il Consiglio metropolitano ha approvato una proposta di emendamento del testo statutario, la quale è stata sottoposta all’attenzione della Conferenza metropolitana, che si è espressa in merito alla proposta nella seduta del 30 maggio 2016 approvando le modifiche.